SAVE THE DATE: RIDEFINIZIONE DELL'EUROPA
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- Pubblicato Martedì, 30 Settembre 2014 14:57
Centenario del Rotary Club Sacile: la conferenza sull'attualìtà europea

Martedì 14 ottobre a Sacile la conferenza"Dalla guerra fredda alla ridefinizione dell'Europa con particolare riferimento alla situazione attuale in Ucraina".
In occasione del suo centenario il Rotary Club di Sacile organizza in collaborazione con i club della provincia di Pordenone e di Lignano Sabbiadoro una conferenza di stringente attualità.
Qui di di seguito la presentazione dei due relatori, il dott. Antonio Stango e il prof. Stefano Pilotto.
Il dott. Antonio Stango, laureato in Scienze politiche all’Università di Genova, fin dal 1981 si
dedica principalmente alle attività per i diritti umani: ha diretto riviste specializzate, organizzato conferenze internazionali, partecipato a missioni e condotto azioni nonviolente in numerosi Paesi. È stato il fondatore (nel 1987) ed è tuttora il segretario generale del Comitato Italiano Helsinki per i diritti umani. Fa parte del Consiglio Direttivo di Nessuno tocchi Caino, dell’International Advisory Board of Experts di FOREF (Forum Religionsfreiheit / Forum per la Libertà Religiosa), del World Peace Council.
Ha realizzato progetti in Europa centroorientale, Asia centrale e America latina e ha operato come responsabile di associazioni non governative e giornalista free lance in zone di conflitto quali la Cecenia, il Kurdistan, il Tagikistan, il Libano. Ha diretto l’Osservatorio sulla proliferazione delle armi e delle tecnologie militari e diverse riviste, fra le quali “La Nuova Frontiera –
International Human Rights and Security review”. È stato fra i docenti del master in Storia e storiografia multimediale dell'Università “RomaTre” e dei corsi superiori su diritti umani e diritto internazionale umanitario della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale. Dal gennaio 2004 al luglio 2006 è vissuto in Kazakhstan come Project Director del Kazakhstan Human Rights Support Program di Freedom House. Ha organizzato e tenuto corsi di addestramento sui diritti umani anche in Libano e in Uzbekistan.
Ha testimoniato per vari media eventi quali la rivoluzione romena nel 1989 e la transizione nell’Europa centro-orientale e ha curato le mostre fotografiche “Romania, la rivolta e l’illusione”, “Kurdistan: oasi di guerra” e “Immagini della transizione 1985-2000”. Ha monitorato la situazione in Ucraina nel febbraio e nel marzo 2014. È stato fra gli esperti del Comitato interministeriale italiano per i diritti umani e della Commissione Europea, partecipando a numerosi progetti, fra i quali il monitoraggio delle condizioni di detenzione nell’estremo oriente siberiano. Segue regolarmente le sessioni del Consiglio per i Diritti Umani dell’ONU a Ginevra e della Rassegna sulla Realizzazione della Dimensione Umana della OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione Europea) a Varsavia. Ha pubblicato numerosi articoli sui diritti umani e le relazioni internazionali e contribuito ai rapporti di diverse organizzazioni non governative quali la International Helsinki Federation, Freedom House e Nessuno tocchi Caino.
Fra i suoi libri in materia:
- Organizzazioni internazionali e rispetto delle Convenzioni sui diritti umani, Roma, 2002;
- L'allargamento dell'Unione Europea e i diritti umani: il caso della Turchia, Roma, 2001;
- Agire i diritti umani (in corso di pubblicazione).
Fra le sue relazioni pubblicate su riviste accademiche:
- Religiöse Intoleranz und Diskriminierung in ausgewählten Ländern Europas (Intolleranza religiosa e discriminazione in alcuni Paesi europei), Universita’ di Dresda, 2011;
- Archivi di famiglia e storia di genere tra età moderna e contemporanea, Università di Roma “La Sapienza”, 2010;
- Dall'Adriatico all'Atlantico: esodi, migrazioni, scambi culturali, Università “Roma Tre”, 2009.
Il prof. Stefano Pilotto, 56 anni, nato a Roma, Laurea in Scienze Politiche (Università di Trieste), Dottore di Ricerca in Storia delle Relazioni Internazionali (Università di Roma La Sapienza), ha studiato anche negli Stati Uniti (Harvard) ed in Francia (Sciences Po). Ha esercitato o esercita attività di docenza in materia di Storia della Relazioni Internazionali e di Storia dell’Integrazione Europea all’Università di Trieste (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali) e in altre istituzioni (Istituto di Studi per la Politica Internazionale di Milano). Nel 2010 ha ottenuto una Laurea Honoris Causa da parte dell’Institute of International Business Education di Mosca. Ha scritto diversi articoli e saggi in materia di politica internazionale e storia delle relazioni internazionali. Esercita attività di insegnamento anche all’estero (Bordeaux, Parigi, Madrid, Mosca, Belgrado, Barcellona). Lavora anche al MIB School of Management di Trieste come docente e come direttore di programmi. In particolare, da dodici anni è Direttore del corso Origini, destinato ai discendenti degli emigrati del Friuli Venezia Giulia nel mondo. E’ anche esperto di storia e problemi dell’Europa Centro-Orientale e dei Balcani.
Pubblicazioni
- Il movimento delle etnie, in “Orizzonti”, n° 25, Ottobre 1992;
- La Comunità di Lavoro Alpe-Adria e il Nuovo Ordine Internazionale, in “Orizzonti”, n° 26, Dicembre 1992;
- Investimenti all’estero e società miste: supporti finanziari accessibili alle P.M.I., in “Trieste Economica”, n° 2,
1994; Il cammino diplomatico, in “Quarant’anni fa, in giorno”, Trieste, Il Piccolo, 26 ottobre 1994.
- La preparazione diplomatica dell’adesione dell’Italia al Trattato della Triplice Alleanza, in “La Comunità Internazionale”, n° 4, 1996, Napoli, ESI, 1997;
- NATO e ONU: operazioni di supporto alla pace e aiuti umanitari, in “Il futuro della NATO nel nuovo contesto geopolitico”, Acque e Terre, Venezia, 1997; Il viaggio di Re Umberto I e della Regina Margherita a Vienna (27-31
ottobre 1881), in “Quaderni Storici del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Trieste”: Ai confini degli imperi: nuove linee, nuove frontiere, Padova, CEDAM, 1998; L’Europa di Maastricht: politica, economia, sicurezza, dimensione giuridica e sociale, in “L’Europa alle soglie dell’Unione Economica e Monetaria: quali prospettive per le imprese?”, AEGEE, Udine, 1999;
- La Politica di “Non Allineamento” della Jugoslavia di Tito, Gorizia, Libreria Editrce Goriziana, 2008;
- Analisi della storiografia relativa alla politica estera italiana dopo l’Unità: l’adesione di Roma alla Triplice
Alleanza ed i problemi legati ai trattati di pace dopo la prima guerra mondiale (1870-1920), Gorizia, Libreria Editrce Goriziana, 2008;
- L’Italia ed il problema del riarmo tedesco (1949-1952), Gorizia, Libreria Editrce Goriziana, 2008;
- The Balkans after the Sarajevo Conference, Istituto di Studi per la Politica Internazionale, Milano, Luglio 2010;
L’allargamento ai Balcani occidentali: la strategia dell’attesa, Istituto di Studi per la Politica Internazionale, Milano, Gennaio 2011;
- Europe and United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland: a peculiar relationship, Istituto di Studi per la Politica Internazionale, Milano, Gennaio 2012;
- La questione dell’evasione fiscale e la posizione della Svizzera: accordi bilaterali o azioni giuridiche?, Istituto di Studi per la Politica Internazionale, Osservatorio di Politica Internazionale, Milano, Febbraio 2012;
- La Serbia completa una “rivoluzione politica”, Istituto di Studi per la Politica Internazionale, Milano, Luglio 2012;
- EU and Serbia: The Respect of National Identity as a Prerequisite for a Constructive European Integration Process, Belgrade, The International Institute for Politics and Economics (IIPE), 2013; Se allo UK Independence Party non basta lo “opting out”, Istituto di Studi per la Politica Internazionale, Milano, 22 Marzo 2013;
- Elezioni europee: il vento dello UKIP soffia Oltremanica, Istituto di Studi per la Politica Internazionale, Milano, 23 Maggio 2014;
- Serbia between the Huge Cultural Heritage of the Past and the EU Integration Options of the Future, Istituto di Studi per la Politica Internazionale, Milano, 30 Maggio 2014;
- Numerosi articoli su diversi quotidiani italiani e stranieri, su temi legati alla Storia e alla Politica Internazionale (1984-oggi).
