ROTARACT: SERVICE

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Pubblicato Giovedì, 12 Febbraio 2015 18:49

INTERCLUB PER “UN CUORE UN MONDO PADOVA ONLUS”

Lo scorso 30 Gennaio i Rotaract di Lignano Sabbiadoro Tagliamento, Padova Euganea, Rovigo, Verona International e Vicenza hanno organizzato una serata di raccolta fondi in favore dell’Associazione Un Cuore Un Mondo Padova Onlus  (click QUI).

Tale associazione è formata da genitori ed affianca i reparti di Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera Università di Padova, finanziando molteplici progetti scientifici, umanitari e internazionali.

Tra questi, uno dei più importanti va sotto il nome di Accoglienza alle Famiglie. Aiutare le famiglie di bambini cardiopatici nel complesso iter di diagnosi e cura è essenziale. L’assistenza di uno psicologo esperto di problematiche connesse alle malattie ed all’ospedalizzazione dei bambini aiuta i piccoli pazienti e i genitori. Talora, per chi venga da lontano, e questo avviene nella maggior parte dei casi, la permanenza a Padova è gravosa anche da un punto di vista economico.

Una volta dimessi, alcuni bambini devono seguire delle cure che prevedono un monitoraggio frequente di una terapia anticoagulante. Per fare ciò in modo semplice e rapido, senza dover ritornare ogni volta in ospedale, è necessario che abbiano a disposizione un apparecchio elettromedicale che si chiama Coaguchek.

L’ospedale, per ovvi motivi economici, non mette a disposizione delle famiglie questi apparecchi. Interviene quindi l’Associazione che nei limiti delle proprie disponibilità fornisce in prestito gratuito il Coaguchek.

Per poter incrementare il numero di apparecchiature disponibili i Rotaract di Lignano Sabbiadoro Tagliamento, Padova Euganea, Rovigo, Verona International e Vicenza hanno organizzato un Interclub per raccogliere i fondi sufficienti a permettere l’acquisto di un Coaguchek XS ROCHE che ha un valore pari a €650,00.

Durante la serata il dott. Vladimiro Vida, cardiochirurgo pediatrico presso l’Ospedale Policlinico di Padova e membro dell’associazione padovana, ha relazionato sulla sua esperienza di formazione professionale in Guatemala, sotto la guida di Aldo Castaneda chirurgo di fama mondiale e professore di cardiochirurgia ad Harvard.

Il dott. Vida ha scritto un’autobiografia su tale esperienza in collaborazione con il giornalista Luciano Sandron (Un Cuore in Guatemala). Tale libro è stato promosso durante la serata, ed il suo ricavato è stato anch’esso donato all’associazione, permettendo di raggiungere e superare l'obiettivo del service.